Panettoni, alcool,
vizi e stravizi, per non parlare dei soliti incerottati e della non invidiabile
forma fisica. Tutti indizi che portavano a un'unica parola … Sconfitta!!! Gli
avversari sono forti, si sono rinnovati con membri di esperienza e il loro
cammino nel campionato Open UISP, fino a questo momento, è stato sicuramente
più positivo del nostro. Si paventa anche l’idea di un rinvio, non ci frega,
noi la vogliamo giocare ugualmente. Per cui venerdì 10 gennaio “in to the
ghetto” (a casa nostra) finalmente si alza la palla e due ufficiale tra “Impiccababbu”
e “Il meglio del peggio”. La partenza è sprint, l’intensità iniziale, che fino
a quel momento latitava, è ritornata. Le gambe degli Impiccababbu si muovono
come una volta, siamo veloci e decisi. Il match nel primo quarto è molto
combattuto i possessi si alternano cosi come il punteggio. Ultima azione. Canestro
e vantaggio. 17 a 16 per noi. Il secondo periodo è combattuto come il primo,
gli avversari sono forti, giocano bene e non mollano un pallone. Gli scontri
sono intensi. Oggi ci siamo e si vede. Piazziamo un piccolo break, prendendo un
po’ di vantaggio. All’intervallo siamo avanti di 8, 38 a 30. Ancora non è
finita e lo sappiamo bene. I primi minuti del terzo tempo sono ancora nostri,
andiamo anche a +13, ma il calo fisico è alle porte. Ci porta a conclusioni non
lucide, scelte affrettate e di conseguenza gli avversari pian piano rientrano.
Ci salva la sirena, siamo ancora in vantaggio ma solo di 4 punti. 51 a 46. Il
quarto quarto è quello decisivo. Dobbiamo stringere i denti, mordere tutti i
palloni e non mollare neanche un centimetro. Loro sono li, col fiato sul collo,
pronti. Gli animi si scaldano un po’, nessuno vuole mollare la presa. Quello
che si era intravisto per tutta la gara finalmente esce allo scoperto. La GARRA!!! Botte, canestri incredibili,
ginocchia sbucciate, si sputa l’anima come in passato e ci si tuffa su ogni pallone.
I cagnacci sono tornati!!! Azzanniamo l’osso della partita e ce lo portiamo a
casa. Risultato finale Impiccababbu
67 Il Meglio del Peggio 63.
“Barba, capelli e pere”, diceva qualcuno. Vittoria bella ed esaltante, proprio
quello che serviva per il morale. Attenzione agli IMPICCABABBU.