mercoledì 28 maggio 2014

Punteggio creativo

Un'altra è andata. Ora ne mancano solo tre. Questo lungo e logorante campionato sta per finire e si vede. La quartultima partita degli Impiccababbu non verrà certo ricordata come una delle migliori disputate nel 2014. Gli avversari di turno erano il team Sassari, battuti all’andata di cinquanta punti. Una partita senza stimoli, da usare come allenamento per le ultime tre molto più impegnative. Ma a volte il diavolo fa le pentole e non i coperchi!!! La tranquilla passeggiata si è trasformata in partita vera tutto d’un tratto. Complici il numero ridotto di Impiccababbu pronti a giocare, la nostra scarsa forma fisica, avversari tenaci e, diciamolo pure, scandalosi imbrogli perpetrati al tavolo dai loro refertisti. La palla a due si è alzata regolarmente alle 21 e 15, da subito abbiamo controllato gli avversari, siamo stati in vantaggio dal primo all’ultimo minuto. Il primo quarto è andato bene. Niente da dire il punteggio parla chiaro 22 a 5. Nel secondo quarto è iniziato il vergognoso show del tavolo. Noi continuavamo a segnare ma il punteggio non cresceva, gli avversari mettevano qualche canestro in più rispetto al primo periodo, questo è vero, ma porca troia stavano rubando. Risultato all’intervallo 30 a 22. Vabbè!!! Nella ripresa le cose non cambiano, noi controlliamo e segnamo con regolarità, loro stentano. Il punteggio è bugiardo ancora una volta. 45 a 35 , siamo a più 10, ma c’è puzza di bruciato. L’ultimo periodo si apre con qualche nostra conclusione troppo forzata e qualche maglia difensiva troppo larga. Loro si avvicinano, noi li teniamo sempre a distanza di sicurezza. Iniziano a crederci e ci credono anche al tavolo. Il tempo inizia a dilatarsi incredibilmente. L’ultimo quarto al posto dei canonici 10 minuti dura quasi il doppio. E dai non ne avete abbastanza tanto non ce la fate!!! Dopo tanto la partita finalmente finisce. team Sassari 55 Impiccababbu 63 (Capone 167)… Clap, clap, clap!!! Questa volta niente complimenti per gli avversari, solo buuuuuuuuu e vaffanculo. Ora avete un nemico in più. Forza IMPICCABABBU.

martedì 20 maggio 2014

Gita nel Meilogu

Per la quint’ultima di campionato gli Impiccababbu erano chiamati a una facile trasferta in quel di Thiesi. Gli avversari di turno, i Tigers, non navigavano certo nella parte nobile della classifica. Il loro campionato pescava nel torbido della bassa classifica. Ecco per cui la trasferta nel Meilogu si è dimostrata poco più di una gita fuori porta. Il programma era questo: partenza ore 20 (già in mega ritardo), solite telefonate… Dove siete? Ajò cazz!!! Minchia siamo già in ritardo!!! Arrivo al palazzetto di Thiesi. Le differenze tra le due squadre si notano già dal riscaldamento pre-gara. I giovanissimi Tigers sono organizzati e scattanti, eseguono ciò che gli dice il coach, organizzando le classiche due file in maniera impeccabile. Noi dal canto nostro, vecchi e appesantiti, tiriamo a canestro giusto per muoverci un po’. Sappiamo bene di essere più forti e lo si vede già dal primo quarto, dove nonostante una certa sufficienza controlliamo la partita. Chiudiamo avanti di 6. 20 a 14. Il secondo quarto lo giochiamo ancora male, siamo distratti e leziosi, le differenze tra le squadre sono tante. E nonostante loro corrano come dannati e noi passeggiamo, all’intervallo siamo ancora avanti. 35 a 26. La ripresa è blanda e noiosetta. Loro ci credono e continuano a correre, a noi basta accelerare un paio di azioni per rimandarli sempre indietro. Vinciamo anche il terzo periodo. 53 a 39, prima degli ultimi dieci minuti. Nel quarto finale abbiamo una marcia in più, o forse abbiamo solo voglia di chiudere una partita poco importante e tornare a casa. Segnamo alla grande e strigiamo la difesa (si fa per dire) comunque loro fanno un solo canestro. Risultato finale Thiesi Tigers 41 Impiccababbu 70. Bella gente, bei colori, bello tutto e fin troppo facile. Ora, se vogliamo dare una senso alla stagione, dobbiamo finire col botto e giocarci le ultime quattro senza virtuosismi e sufficienza. Le dobbiamo vincere tutte. Forza IMPICCABABBU.

mercoledì 14 maggio 2014

Quel mazzo(lin) di fiori ....

Finalmente si gioca. Dopo più di un mese riparte il campionato Open della UISP. Sest’ultima di campionato. Gli Impiccababbui, dopo questa lunga sosta passata a gozzovigliare e non certo ad allenarsi, sono chiamati a un impresa non facile. Gli avversari sono i primi in classifica, hanno una sola sconfitta e oltre a essere molto più giovani sono anche alleatissimi, e tanto per cambiare c’è ruggine residua dalla partita di andata. Noi come sempre siamo incerottati e in formazione rimaneggiata, ma se abbiamo un nemico diamo sempre il meglio. Per cui, scendiamo in campo concentrati e determinati, e vediamo un pò che succede. Il primo quarto è molto combattuto. Loro vogliono a tutti i costi imporsi già dal primo quarto, a tre minuti dalla palla a due iniziano già con la zone press . Che c......i, sembra si stiano giocando il titolo NBA. Teniamo duro e finiamo il quarto sotto di 6. 16 a 10. Anche nel secondo quarto i taba cercano di imporre il loro gioco, seguendo perfettamente le indicazioni del loro coach Giancarlo Mazzoreni (uso il solito nome di fantasia). La nostra difesa tiene e sui ribaltamenti arrivano buone conclusioni. Ci siamo. Alla fine  del quarto 29 a 25 per loro. Nella ripresa entriamo in campo un po’ distratti, loro schierano il miglior quintetto possibile e iniziano a snocciolare schemi uno dietro l’altro 11, 22, 33, 5, transizione, libero ecc… ecc.. Ma andate a cagare, siamo nel campionato UISP!!! Prendiamo qualche canestro di troppo prima di riorganizzarci. Le distanze si allungano così come il punteggio tra di noi. Fine terzo quarto 51 a 30 per loro. Disastro!!! Negli ultimi dieci minuti di partita ci giochiamo il tutto per tutto. Pur visibilmente affaticati, rientriamo in campo determinati. Corriamo. Sudiamo. Ci avviciniamo. Loro però sono un’ottima squadra e ci rimandano indietro. La perdiamo solo di undici punti. Impiccababbu 52 taba basket 63. Niente male, alla vigilia si pensava di prenderne 40. Senza allenamento, con molte assenze, molti su un piede solo, abbiamo giocato un ottima partita. Le aspettative per il futuro sono rosee. Peccato solo che, in un campionato amatoriale come questo, esistano squadre che credono di giocare in serie A. Se vi sentite tanto forti potete proprio andare in A-ffanculo. Noi siamo fieri di essere fatti così, voi? Forza IMPICCABABBU.