Un'altra è andata. Ora
ne mancano solo tre. Questo lungo e logorante campionato sta per finire e si
vede. La quartultima partita degli Impiccababbu non verrà certo ricordata come
una delle migliori disputate nel 2014. Gli avversari di turno erano il team
Sassari, battuti all’andata di cinquanta punti. Una partita senza stimoli, da
usare come allenamento per le ultime tre molto più impegnative. Ma a volte il
diavolo fa le pentole e non i coperchi!!! La tranquilla passeggiata si è
trasformata in partita vera tutto d’un tratto. Complici il numero ridotto di
Impiccababbu pronti a giocare, la nostra scarsa forma fisica, avversari tenaci
e, diciamolo pure, scandalosi imbrogli perpetrati al tavolo dai loro refertisti.
La palla a due si è alzata regolarmente alle 21 e 15, da subito abbiamo
controllato gli avversari, siamo stati in vantaggio dal primo all’ultimo
minuto. Il primo quarto è andato bene. Niente da dire il punteggio parla chiaro
22 a 5. Nel secondo quarto è iniziato il vergognoso show del tavolo. Noi
continuavamo a segnare ma il punteggio non cresceva, gli avversari mettevano
qualche canestro in più rispetto al primo periodo, questo è vero, ma porca
troia stavano rubando. Risultato all’intervallo 30 a 22. Vabbè!!! Nella ripresa
le cose non cambiano, noi controlliamo e segnamo con regolarità, loro stentano.
Il punteggio è bugiardo ancora una volta. 45 a 35 , siamo a più 10, ma c’è puzza
di bruciato. L’ultimo periodo si apre con qualche nostra conclusione troppo
forzata e qualche maglia difensiva troppo larga. Loro si avvicinano, noi li
teniamo sempre a distanza di sicurezza. Iniziano a crederci e ci credono anche
al tavolo. Il tempo inizia a dilatarsi incredibilmente. L’ultimo quarto al
posto dei canonici 10 minuti dura quasi il doppio. E dai non ne avete
abbastanza tanto non ce la fate!!! Dopo tanto la partita finalmente finisce. team Sassari 55 Impiccababbu 63 (Capone 167)… Clap, clap, clap!!! Questa
volta niente complimenti per gli avversari, solo buuuuuuuuu e vaffanculo. Ora
avete un nemico in più. Forza IMPICCABABBU.
mercoledì 28 maggio 2014
martedì 20 maggio 2014
Gita nel Meilogu
Per la quint’ultima di
campionato gli Impiccababbu erano chiamati a una facile trasferta in quel di Thiesi.
Gli avversari di turno, i Tigers, non navigavano certo nella parte nobile della
classifica. Il loro campionato pescava nel torbido della bassa classifica. Ecco
per cui la trasferta nel Meilogu si è dimostrata poco più di una gita fuori
porta. Il programma era questo: partenza ore 20 (già in mega ritardo), solite telefonate…
Dove siete? Ajò cazz!!! Minchia siamo già in ritardo!!! Arrivo al palazzetto di
Thiesi. Le differenze tra le due squadre si notano già dal riscaldamento pre-gara.
I giovanissimi Tigers sono organizzati e scattanti, eseguono ciò che gli dice
il coach, organizzando le classiche due file in maniera impeccabile. Noi dal
canto nostro, vecchi e appesantiti, tiriamo a canestro giusto per muoverci un po’.
Sappiamo bene di essere più forti e lo si vede già dal primo quarto, dove nonostante
una certa sufficienza controlliamo la partita. Chiudiamo avanti di 6. 20 a 14.
Il secondo quarto lo giochiamo ancora male, siamo distratti e leziosi, le
differenze tra le squadre sono tante. E nonostante loro corrano come dannati e
noi passeggiamo, all’intervallo siamo ancora avanti. 35 a 26. La ripresa è
blanda e noiosetta. Loro ci credono e continuano a correre, a noi basta accelerare
un paio di azioni per rimandarli sempre indietro. Vinciamo anche il terzo
periodo. 53 a 39, prima degli ultimi dieci minuti. Nel quarto finale abbiamo
una marcia in più, o forse abbiamo solo voglia di chiudere una partita poco
importante e tornare a casa. Segnamo alla grande e strigiamo la difesa (si fa
per dire) comunque loro fanno un solo canestro. Risultato finale Thiesi Tigers 41 Impiccababbu 70. Bella gente,
bei colori, bello tutto e fin troppo facile. Ora, se vogliamo dare una senso
alla stagione, dobbiamo finire col botto e giocarci le ultime quattro senza virtuosismi
e sufficienza. Le dobbiamo vincere tutte. Forza IMPICCABABBU.
mercoledì 14 maggio 2014
Quel mazzo(lin) di fiori ....
Finalmente si gioca.
Dopo più di un mese riparte il campionato Open della UISP. Sest’ultima di
campionato. Gli Impiccababbui, dopo questa lunga sosta passata a gozzovigliare
e non certo ad allenarsi, sono chiamati a un impresa non facile. Gli avversari
sono i primi in classifica, hanno una sola sconfitta e oltre a essere molto più
giovani sono anche alleatissimi, e tanto per cambiare c’è ruggine residua dalla
partita di andata. Noi come sempre siamo incerottati e in formazione rimaneggiata,
ma se abbiamo un nemico diamo sempre il meglio. Per cui, scendiamo in campo
concentrati e determinati, e vediamo un pò che succede. Il primo quarto è molto
combattuto. Loro vogliono a tutti i costi imporsi già dal primo quarto, a tre
minuti dalla palla a due iniziano già con la zone press . Che c......i, sembra
si stiano giocando il titolo NBA. Teniamo duro e finiamo il quarto sotto di 6.
16 a 10. Anche nel secondo quarto i taba cercano di imporre il loro gioco,
seguendo perfettamente le indicazioni del loro coach Giancarlo Mazzoreni (uso
il solito nome di fantasia). La nostra difesa tiene e sui ribaltamenti arrivano
buone conclusioni. Ci siamo. Alla fine
del quarto 29 a 25 per loro. Nella ripresa entriamo in campo un po’ distratti,
loro schierano il miglior quintetto possibile e iniziano a snocciolare schemi
uno dietro l’altro 11, 22, 33, 5, transizione, libero ecc… ecc.. Ma andate a
cagare, siamo nel campionato UISP!!! Prendiamo qualche canestro di troppo prima
di riorganizzarci. Le distanze si allungano così come il punteggio tra di noi.
Fine terzo quarto 51 a 30 per loro. Disastro!!! Negli ultimi dieci minuti di
partita ci giochiamo il tutto per tutto. Pur visibilmente affaticati,
rientriamo in campo determinati. Corriamo. Sudiamo. Ci avviciniamo. Loro però
sono un’ottima squadra e ci rimandano indietro. La perdiamo solo di undici
punti. Impiccababbu 52 taba basket 63. Niente male,
alla vigilia si pensava di prenderne 40. Senza allenamento, con molte assenze,
molti su un piede solo, abbiamo giocato un ottima partita. Le aspettative per
il futuro sono rosee. Peccato solo che, in un campionato amatoriale come questo,
esistano squadre che credono di giocare in serie A. Se vi sentite tanto forti
potete proprio andare in A-ffanculo. Noi siamo fieri di essere fatti così, voi?
Forza IMPICCABABBU.
domenica 11 maggio 2014
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