martedì 1 luglio 2014

Tiriamo le somme


#0
Sicuramente è il più migliorato della squadra. Da stopper di periferia si è trasformato in un giocatore di basket. Energica ala grande sempre più convinta dei propri mezzi. DECISO.

#3
L’eterno infortunio del capitano, ha pregiudicato e limitato le sue presenze sul parquet. Smanioso di dare un contributo alla squadra si ricicla come allenatore. E i risultati gli danno ragione. TRASCINATORE.

#4
Alterna ottime prestazioni con lunghe soste in panchina. Spesso ai margini della rotazione. Lui ci crede e si riscatta. Tutti lo ricorderemo “on fire” e decisivo contro “io può”. ISTRIONICO.

#5
Salta la prima parte della stagione perché impegnato in numerosi tour gastronomici in Spagna. Torna con qualche chilo di troppo e le sue caviglie ne risentono. Giocatore poliedrico sempre decisivo e importante. GORDITO.

#6
Sente troppo la partita. Spesso la sua generosità è ostaggio del suo nervosismo. Sempre ostico e duro con gli avversari, elettrico e spigoloso, ha offerto un contributo importantissimo. RUSPANTE.

#7
Ci ha creduto finché c’è stato. Ha giocato bene finché c’è stato. E’ migliorato finché c’è stato. Ha corso tanto finché c’è stato. Ha rotto i coglioni finché c’è stato. Poi …..IRENE.

#8
Io stasera non posso!!! ASSENTE.

#9
Il nostro grande play è stato come sempre spumeggiante e trascinatore in campo. Garantisce corsa e “garra”. Dalla zampata sempre pronta, spesso e volentieri esce fuori “the esprit of billellera” VULCANICO.

#10
Arrivato tra lo scetticismo generale si è distinto per il grande entusiasmo. Poche scattanti presenze. Chi vivrà, vedrà. FUTURIBILE.

#11
Buona la prima stagione con gli Impiccababbu [Stop]. Non salta un allenamento [Stop]. In campo c’è sempre pronto a dare tutto [Stop]. Ai terzi tempi no [Stop] INDIANO.

#13
La stagione parte bene ma gli infortuni lo costringono a un lungo periodo di stop. Sostiene di aver segnato un tiro libero ma mancano i testimoni. Sostiene di essersi candidato alle comunali, qui purtroppo i testimoni si sprecano. TROMBATO CON VIRGOLA.

#14
E’ la vera sorpresa della stagione. Sempre presente in campo e fuori, si fa notare più per i terzi tempi che per le doti tecniche. E se cestisticamente è ancora acerbo, davanti al bancone si muove con la confidenza di un veterano. VAMOS ALLA PLAYA.

#16
L’eterna promessa degli Impiccababbu crolla sotto i colpi dei numerosi infortuni. La sua mano sinistra avrebbe potuto aiutare la squadra dando un grande apporto alla causa comune. C'è mancato. ZOPPO.

#18
Acquistato a stagione in corso doveva cambiare le sorti della squadra. Ma il lavoro, le poche presenze, poco fiato e la pancetta, lo hanno limitato. IN ATTESA DI GIUDIZIO.

#19
Se avesse voglia di giocare a pallacanestro potrebbe dare un contributo alla squadra. Perché quando ha voglia di fare qualcosa lo fa sempre al massimo (vedi il 2 su 2 da 3 contro taba, Impiccababbu Day, terzi tempi e pranzi da vero fuoriclasse). PRESIDENTE INTERMITTENTE.

#20
Il veterano non si discute. Esperienza e sicurezza sono le sue armi. Chirurgico al tiro è sempre presente, e offre un grande apporto alla causa Impiccababbu. Latitante nei terzi tempi, lo aspettiamo al varco. PRIMO DELLA CLASSE.

#33
Sanguigno pivot d’altri tempi. Fondamentale nella partita contro i Nurakers. Durante il campionato a causa delle assenze e degli acciacchi fisici, si è acceso raramente. Uomo di peso. Indubbiamente uno di noi. SA-SA-SAGADA. WEIS.

#0.1
Un'unica presenza in campo, tante al tavolo e ai terzi tempi (dove si mangia tutto). AFFAMATO.

#X
Dicono che sia bravo.Vedi Carmelita. N.C.

#LU GOACH
Imposta tutta la stagione sulla corsa e il bel gioco ma la squadra non lo segue. Come Penelope tesse e ritesse schemi sulla su lavagnetta: “tu vai là!!! tu mettiti qui!!! prendi palla e tira!!! Avete capito?” “Siiiii” INCOMPRESO.

#IMPICCABABBU
L’obiettivo dei playoff non è stato raggiunto e questo lascia sicuramente l’amaro in bocca. Infortuni, prestazioni altalenanti, incomprensioni e veri e propri blackout, hanno fatto si che la stagione della conferma sia diventata un vero e proprio calvario. Il gruppo c’è e si vede, quando c’è stato bisogno di lottare, nessuno mai, ha indietreggiato di un centimetro. Le vere squadre si vedono nei momenti di difficoltà. Noi li abbiamo superati insieme dimostrando di essere una squadra vera. E bello essere un Impiccababbu. FIERI.