FIRENZE |
lunedì 27 aprile 2015
Ottavi di finale
GARA 1
L’ultima partita
giocata risaliva al 9 aprile. Da quel giorno 2 match vinti a tavolino e qualche
allenamento. Giovedì 23 aprile, finalmente siamo riscesi in campo. Finalmente
una partita vera, di quelle che contano, di quelle dove ci piace sguazzare.
Finalmente i Playoff. Primo scoglio da affrontare sulla strada per la finale A.D.
80&C0. Ozieri. Una compagine esperta
e navigata. Palla a due fissata a Ozieri per le 20 e 30 alzata regolarmente e
conquistata dai padroni di casa. Nei primi minuti di partita entrambe le
squadre, al loro primo scontro in assoluto, si studiano. I ritmi sono bassi e
andare a canestro è abbastanza difficile, entrambe le difese sono chiuse e
attente. Pian piano le gambe si sciolgono e le difese si allargano leggermente
si inizia a segnare con continuità, Dopo i primi dieci minuti la partita è in
sostanziale pareggio. +1 per noi 15 a 14. A inizio di secondo quarto i padroni
di casa alzano leggermente il ritmo, la loro buona circolazione di palla, una
buona difesa e qualche nostro errore decisamente di troppo, creano un vantaggio
di 8 punti. Time out!!! Riusciamo a riorganizzare le fila, mettendo un po’ di
aggressività in più e migliorando le conclusioni. Recuperiamo lo svantaggio. Il
quarto finisce in pareggio, riusciamo a conservare il punticino di vantaggio.
33 a 32. Niente male. Il terzo quarto, quello che da sempre ci crea qualche
problemino, anche questa volta ci è avverso. Deconcentrati e poco incisivi
arranchiamo per tutti e dieci i minuti, mentre gli avversari con scioltezza
allungano scavando un bel divario tra noi e loro. Un po’ frastornati e
demoralizzati andiamo a giocarci l’ultimo periodo sotto di 11. 55 a 44. Cazzo
dobbiamo inseguire!!!. Non possiamo andare peggio di così. Entriamo in campo
convinti dei nostri mezzi e decisi a ridurre lo scarto, in fondo c’è ancora il
ritorno e il passaggio del turno dipende dalla differenza canestri. Troviamo nuova vita e energie nascoste.
Giochiamo alla grande, la nostra difesa recupera palloni, mettendo in grossa
difficoltà gli avversari. In attacco giriamo palla con semplicità, le ottime
scelte al tiro e altrettanto buone penetrazioni ci rimettono in partita. Siamo
nuovamente in parità. Il finale di partita è teso e nervoso. Nessuno vuole
perdere. Gli ultimi minuti sono quelli classici del punto a punto. Per ben due
volte sbagliamo il tiro del sorpasso. Loro invece mettono una bomba.
Risbagliamo il tiro del pareggio. Con palla in mano e tre punti di vantaggio
gli avversari si accontentano. A noi sta bene perdere di tre e giocarci tutto
in casa al ritorno. A.D. 80&CO.
Ozieri 67 Impiccababbu 64.
Ottima partita. Ottima prova di squadra. Ottimo atteggiamento. Il ritorno sarà
duro ma non impossibile. Giochiamo per chi è fuori e non può essere in campo
con noi. Giochiamo da IMPICCABABBU…
GARA 2
GARA 2
Mercoledì 29 aprile.
Si gioca nuovamente. Si gioca tra le mura amiche. Si gioca per rimanere in
corsa. Si gioca per recuperare i tre punti di svantaggio. L’aria che si respira
al campo è strana, diversa dal solito. Riscaldamento silenzioso, facce
concentrate, meno cazzeggio. Pronti, partenza, via. A differenza della partita
d’andata questa volta le squadre non hanno motivo di studiarsi, si conoscono.
Il gioco è da subito veloce e intenso. Non si risparmiano i colpi, entrambe le
compagini segnano, difendono e si alternano in testa. Loro sono leggermente più
concreti, noi un po’ troppo frettolosi sbagliamo di più. Comunque il primo
quarto finisce con le due squadre vicinissime. Ozieri avanti di quattro. 19 a
15. Anche il secondo quarto si gioca in sostanziale parità. Il ritmo rimane elevato.
Noi ancora poco fluidi ci affidiamo a qualche iniziativa personale, mentre gli
avversari con fastidiosa semplicità girano palla perfettamente trovando tiri ad
alta percentuale. Ciò nonostante il nostro arrembaggio ha la meglio sulla loro
scolarità. Vinciamo il quarto di due. All’intervallo siamo li sotto di due. 39
a 37. Siamo a venti minuti dalla fine del campionato. Dobbiamo recuperare due
punti più i tre dall’andata, e dobbiamo giocare il terzo quarto. Quello da
sempre avverso, quello che ci complica le cose, quello dove si soffre. Dai
ragazzi!!! Concentrati!!! Mettiamo pressione in difesa e giochiamo con calma in
attacco!!! E’ proprio una giornata strana, perché arriva quello che non ti
aspetti. Rientriamo in campo e Boom!!! La palla circola in maniera fantastica,
arriviamo al ferro con calma e pazienza, i tiri sono ad altissima percentuale e
la difesa recupera palloni su palloni. Gli avversari sono storditi e non
riescono a porre rimedio al nostro break. Riusciamo finalmente a toglierceli di
dosso. Non sentiamo più il loro fiato sul collo. In dieci minuti fanno solo 8
punti, noi 18. Svantaggio recuperato e vantaggio di 8. 55 a 47. Quasi fatta!!!
La prima parte dell’ultimo periodo, non la giochiamo benissimo. Al posto di
gestire il pallone e addormentare la partita ci viene una strana fretta.
Vogliamo dare il colpo del K.O. ma non ci riesce. Sbagliamo qualche tiro di
troppo assotigliando il vantaggio. Time out, rimettiamo ordine!!! Nella seconda
parte riprendiamo le redini del gioco, la palla ricomincia a girare con calma e
la difesa fa un ultimo generoso sforzo. Loro si affidano al fallo sistematico,
noi siamo implacabili dalla lunetta. Al suono della sirena, Impiccababbu 73 A.D. 80&CO. Ozieri 61. +12.
Ale oh oh ale ohoh. Svaforiti, incerottati e in emergenza abbiamo giocato la
miglior partita di sempre. Abbiamo giocato da squadra vera, unita e
determinata. Avanti su questa strada i playoff continuano. Se fossi il nostro
prossimo avversario inizierei a preoccuparmi. I LOVE IMPICCABABBU!!!
lunedì 20 aprile 2015
sabato 18 aprile 2015
lunedì 13 aprile 2015
Un pò così
Ancora tre partite.
Ancora 120 minuti. Ancora corsa e sudore. Questo è quello che aspetta gli
Impiccababbu, prima della post-seasion. Prima dell’inizio della fase playoff a eliminazione
diretta…. La prima di queste tre si è giocata venerdì scorso e ci vedeva
affrontare gli odiati avversari storici di tissi. Con la sicurezza di entrambe
le squadre di giocare la fase successiva, le motivazioni e la concentrazione
sono un po’ mancate, dando alla partita, nonostante non scorra affatto buon
sangue, un approccio più amichevole del
solito. La palla a due è stata alzata regolarmente alle 21 tra le mura amiche.
Anche questa volta la partenza degli Impiccababbu è stata fulminea e aggressiva.
Buon ritmo, ottima circolazione e una ritrovata pazienza nel gestire il pallone
ci hanno portato immediatamente in vantaggio. Gli avversari un po’ storditi
stentavano nell’arrivare al ferro. A conclusione del primo quarto il segnapunti
ci vedeva avanti di 9. 16 a 7. Nel secondo quarto le cose sono immediatamente
cambiate, i paesani hanno ricominciato con un buon ritmo mentre siamo stati noi
a essere confusi e inconcludenti. Situazione quasi ribaltata totalmente, ci
salviamo solo con un 6 su 6 dalla lunetta, andando all’intervallo ancora in
vantaggio. Solo di due punti. 25 a 23. Il terzo quarto è quello più
equilibrato. Entrambe le squadre giocano, spingono e corrono. Non è un bel
basket, troppo intermittente, poco lucido e decisamente confuso. Ci si alterna
al comando ma nessuno riesce a sferrare il parziale decisivo, entrambe le
compagini studiano il da farsi in attesa di un colpo da K.O., prima dell’ultimo
quarto siamo ancora vicini nel risultato. 41 a 38 per noi. L’ultimo periodo si
apre ancora all’insegna dell’equilibrio e della sostanziale parità. Le difese abbastanza
stanche allargano le maglie, ci si oppone poco ai tiri e si va avanti per un po’
con canestro da una parte e canestro dall’altra. Noi siamo letteralmente stremati,
rosa corta e poco allenamento si sentono parecchio sulle gambe di tutti, nel
momento cruciale, stanchi da morire sbagliamo un paio di conclusioni cruciali.
Loro invece mettono due bombe ballerine, due bombe che danzano sul ferro in
maniera ignobile, due bombe da bestemmia. Porco dio!!! Finisce così una partita
che non meritavamo di perdere. Finisce così una partita in cui non abbiamo
creduto troppo. Impiccababbu 52
sportissi 60. E ora? Altre
due partite sulla carta abbastanza facili, in cui però bisognerà stare attenti.
Abbassare la guardia è sempre pericoloso (Tempio insegna). Teniamo alta la
concentrazione in previsione dei playoff, siamo una buona squadra ma senza
intensità diventiamo mediocri. Dai ragazzi fuori i coglioni!!! Altre due e poi
sono cazzi di chi si mette sulla nostra strada. Forza IMPICCABABBU.
mercoledì 8 aprile 2015
It was time
Riscattarsi [ri-scat-tar-si]
· Verbo riflessivo
·
Liberarsi,
redimersi da una condizione negativa: r.
dal peccato
· Salvare la reputazione, l’onore
compromessi in precedenza: con questa
azione ti sei riscattato
Finalmente campo.
Finalmente sudore. Finalmente e soprattutto partita. Le ultime uscite della
compagine sassarese non erano state certo la massima espressione di
pallacanestro, anzi per dirla tutta e senza peli sulla lingua, avevano fatto
parecchio cagare. Salire in sella dopo che si viene disarcionati è la cosa
migliore. L’occasione giusta per ritrovare morale, fiducia e unità e scendere
in campo e provare a dare tutto, cancellando dalla mente le ultime prestazioni.
Per cui, pronti via. Palla a due. Si gioca. Impiccababbu vs Taba. La partenza è
di quelle sprint, quelle di un tempo, quelle che non davano tregua agli
avversari. Le gambe si muovono bene, le percentuali sono alte, la difesa si
chiude alla grande. Passeggiamo letteralmente su quella che dovrebbe essere una
nostra diretta avversari nella lotta playoff. Fine primo quarto 21 a 6,
sbagliando anche qualche contropiede di troppo. Nel secondo quarto le cose non
cambiano. La nostra determinazione a far bene e il voler scacciare brutti
ricordi hanno la meglio su una squadra che naufraga letteralmente sulla nostra
difesa. All’intervallo siamo avanti di 21, 34 a 13. Nel terzo quarto giochiamo
un po’ rilassati, ci concediamo qualche piccola distrazione, ma nonostante
tutto gli avversari proprio non riescono a darci fastidio. Il quarto finisce in
pareggio (14 a 14) manteniamo il tesoretto di vantaggio in vista degli ultimi
dieci minuti. L’ultimo periodo è una piccola cavalcata finale, giochiamo
sciolti e senza pensieri, i visi sono rilassati. Finalmente il sole squarcia le
cupe nubi delle prcedenti partite. Risultato finale Impiccababbu 65 Taba
41. AAAAAHHHHH!!! Me la godo proprio!!! Ripartire da zero, non dare
niente per scontato, impegnarsi. Questo deve essere il nostro mantra per le
ultime tre di campionato. Non molliamo, la post seasion ci aspetta, e noi non
vediamo l’ora. Forza IMPICCABABBU…
lunedì 6 aprile 2015
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