martedì 15 dicembre 2015

Strong girls

Dopo il facile e felice esordio, gli Impiccababbu, scendono nuovamente in campo. Seconda partita stagionale e prima in assoluto, tra le nuove mura domestiche. Avversari di turno le ostiche e mai dome, Pink Ladies. Squadra tutta al femminile, dotata di grinta, sportività e di quel sano spirito De Coubertiano. Le insidie in questo genere di partite sono tante. La “garra” che contraddistingue la compagine in verde, in questi momenti viene sempre un po’ meno. Subentra un po’ di superficialità, leziosità e rilassatezza. Già dalla palla a due, si nota che la partita non è certo di quelle adrenaliniche. I ritmi sono bassi, ci adeguiamo al gioco delle ragazze, piuttosto che imporre il nostro. I primi dieci minuti scivolano lentamente sul +1 a nostro favore. 13 a 12. Nel secondo quarto, sempre cercando di mantenere un atteggiamento il più sportivo possibile, iniziamo a muovere le gambe. Contropiedi, belle azioni e una evidente differenza fisica allungano il divario tra le due squadre. All’intervallo siamo 42 a 22, +20. Alla ripresa delle ostilità la situazione non cambia di molto. Senza esagerare continuiamo a giocare in modo cavalleresco. Le Pink Ladies, dal canto loro, non mollano. Nonostante ciò, il divario si allunga ulteriormente. 58 a 28 prima degli ultimi dieci minuti. L’ultimo quarto lo vincono decisamente le “ragazze terribili”. Noi ormai rilassati (fin troppo), smettiamo decisamente di giocare, troppo lenti e troppo leziosi soccombiamo. Le ragazze, invece, onorano il campo fino alla fine. Segnano con buona continuità, recuperano palloni e ancora hanno voglia di dannarsi l’anima per metterla dentro. Clap, clap, clap!!! Applausi!!! Al suono della sirena Impiccababbu 64 Pink Ladies 42. Il risultato non conta molto, in definitiva hanno vinto entrambe le squadre. Onore alle Pink Ladies e come sempre forza IMPICCABABBU….

giovedì 3 dicembre 2015

Di nuovo in pista

2 dicembre 2015, ore 20 e 15. Prima giornata di campionato. Riparte da qui la quarta stagione cestistica degli Impiccababbu. Riparte con un nuovo organico e nuove ambizioni. Riparte col solito ghigno in faccia e lo stesso spirito scanzonato di sempre. Riparte con la strafottente convinzione che , nonostante tutto, gli avversari, anche quest’anno, dovranno fare i conti con noi. Per cui, pronti, partenza, via. La prima palla a due della stagione viene alzata con qualche minuto di ritardo. Il ritmo nei primi dieci minuti non è quello delle passate stagioni, gli avversari della Mens Sana giocano senza nessuna fretta e noi come un vecchio motore spento da tempo, facciamo fatica a ripartire. Gli ingranaggi sembrano parecchio arrugginiti, il nostro gioco è poco fluido e non molto coeso. Il primo quarto si potrebbe definire quasi letargico. Lo finiamo sotto di uno. 10 a 9. Nel secondo quarto il motore comincia pian piano a riscaldarsi. Inizia a vedersi qualche buona azione, il gioco migliora. Andiamo a canestro con più facilità, ma ancora non riusciamo a dare delle belle accelerate. Comunque passiamo in testa e all’intervallo siamo avanti di 3. 25 a 22. Nel terzo periodo il motore inizia a girare abbastanza bene. La nostra difesa a uomo mette la giusta intensità facendo la differenza. Finalmente anche l’attacco inizia a funzionare per bene. Ottima circolazione, un sapiente penetra e scarica e qualche buon contropiede danno l’accelerata che serviva. Gli attempati avversari iniziano a crollare e prima dell’ultimo quarto sono sotto di 15. 46 a 31. Gli ultimi dieci minuti li facciamo decisamente a manetta, spingendo il gas il più possibile e in assoluto controllo del mezzo. Nello specchietto retrovisore non si vede più nessuno. La bandiera a scacchi volteggia festosa il nostro passaggio sulla Pit Line. Primi!!! Mens Sana 40 Impiccababbu 70. +30. Buon facile esordio. C’è ancora parecchio lavoro da fare. Revisionare e oliare alcuni ingranaggi, è assolutamente necessario per i prossimi impegni. La strada intrapresa è quella buona. Bruumm!!! Bruumm!!! GO GO IMPICCABABBU.