Questa volta mi ci è
voluto qualche giorno in più e un bel po’ di birra. Mandare giù l’ultima
sconfitta è stato veramente arduo, solo ora riesco a pensarci più serenamente e
poter finalmente raccontare com’è andata. Nonostante frasi motivazionali,
stimoli personali, la possibilità di avere una buona posizione nei playoff e il
vantaggio del fattore campo mercoledì scorso siamo scesi in campo veramente
deconcentrati, molli e inconcludenti. In poche parole abbiamo preso schiaffi.
Fin dai primi minuti di partita si poteva notare come la differenza di
concentrazione fosse diversa tra i due quintetti. La solita partenza sprint
degli Impiccababbu non si à vista per
niente,, sia gambe che mente non
andavano proprio, a differenza degli avversari che sembrava avessero due marce
in più. Dopo il primo faticoso quarto siamo già sotto di 10 punti. 8 a 18,
minchia che schifo. Il secondo periodo è molto combattuto, gli avversari
continuano ad andare al tiro con molta facilità mentre noi per buttarla dentro
dobbiamo letteralmente spaccarci il culo. Però teniamo duro, infatti il quarto
lo vinciamo 13 a 12. Recuperiamo un punto, ma il gap iniziale ancora ci
svantaggia. All’intervallo siamo 21 a 30. La seconda parte della gara si apre
con la convinzione di potercela ancora fare, il distacco non è molto e giocare
peggio di così è impensabile. Purtroppo la situazione nel terzo quarto non
cambia di molto. L’organizzazione degli avversari prende il sopravvento sul
nostro raffazzonare conclusioni. La difesa suda, lotta e riesce anche a contenere
le bordate nemiche, ma sono le polveri bagnate in attacco che danno i problemi
maggiori. Anche in questo quarto non superiamo quota 10 punti. Prima del finale
siamo 30 a 40. Nell’ultimo periodo le proviamo tutte, riusciamo a portarci
molto vicini a loro, ma gli sforzi difensivi sono inutili senza lucidità in
attacco. Le percentuali al tiro sono pessime e si inizia anche a sbagliare da
sotto. Al suono della sirena Impiccababbu
38 Olblex 46. Porca
troia perso!!! Non ci voleva proprio. Il nostro spirito guerriero per una volta
ci ha abbandonato, il nostro atteggiamento, la nostra eccessiva sicurezza di
far risultato e la nostra poca concentrazione ci hanno portato a questa
amarissima sconfitta. Abbiamo buttato un occasione. Facciamo tesoro di questa
sussa, per risorgere dalla nostre ceneri. Dai cazzo. Forza IMPICCABABBU.
Nessun commento:
Posta un commento