giovedì 21 marzo 2024

Seven

Rieccoci qua, davanti allo schermo e a una triste tastiera che ieri a un certo punto  avrei pensato di usare con ben altre emozioni. Questo lungo campionato singhiozzante va avanti, tra soste e rinvii, ci avviciniamo alla fine senza ritmo partita, con un allenamento nelle gambe, ma con la solita voglia di far bene nonostante le avversità. Questo giro giochiamo contro Onda Energetica (continuo a ribadire che nome di m….) di Alghero, squadra forte, compatta, veloce e antipatica. Si parte, i primi dieci minuti li giochiamo  non benissimo. Siamo freddi e contratti. Molte palle perse, e qualche distrazione difensiva ci fanno soffrire più del dovuto. Alla fine del quarto siamo 12 a 7 per loro. I motori iniziano a scaldarsi nel secondo quarto che va decisamente meglio in difesa mentre in attacco ancora siamo poco concreti. Questa sterirlità fa si che il querto finisca 6 a 7, alla pausa siamo sotto di 6, 19 a 13. Tutto cambia nel terzo quarto. Dopo aver riposato e lasciato sfogare un po’ gli avversari troviamo energie nascoste chissà dove. Segnamo, corriamo, recuperiamo palloni  grazie a una difesa più attenta che ci da un buon ritmo. “Simpatia” Alghero perde le redini del gioco. Noi ne aproffittiamo. 13 a 7 il quarto a nostro favore. Daje ragazz!!! L’ultimo quarto è pura battaglia, Scontri, cadute, ginocchia che si sbucciano, canestri e palle perse, tutto il repertorio. Dopo 9 minuti e 20 secondi siamo in vantaggio con palla in mano. Un pensiero di goduria mi passa per la mente. Sbagliamo. Tripla degli avversari e pareggio. Attacco nostro, sbagliato ancora. Attacco loro, fallo 2 tiri liberi segnati. 6 secondi alla fine andiamo per il pareggio. Ci fanno fallo. 2 tiri liberi, Segnati (bravissimo Nick). Minuto per loro, rimessa nella nostra metà campo. Penetrazione sbagliata. OVERTIME!!! I supplementari sono sempre un giro di roulette Russa. Sbagliamo la prima azione, commettiamo fallo e rimaniamo in 5 per tutti i cinque minuti successivi. Senza più cambi e stravolti dalla fatica, arriva il crollo. Impiccababbu 50 Nome di M…. 57. Bip, bip, bip, bip bip. bip, e ancora bip. Peccato cazzooooo!!! C’eravamo, era la serata giusta, erano gli avversari da battere, era quasi tutto riuscito. Non dobbiamo recriminare niente, anzi bisogna esser fieri di come abbiamo giocato, a testa alta nonostante la sconfitta. Un applauso ai 7 che hanno dato tutto per quarantacinque minuti. Siete stati grandi. Clap, clap, clap!!! Dajeeeeeee!!!


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